VIAREGGIO. Venerdì 16 marzo alle 18 a Villa Paolina (Via Machiavelli 2, Viareggio) l’associazione culturale Versilia Nostra presenta in anteprima nazionale LA BOMBA UMANA un libro di Vitantonio Raso  il sottufficiale dell’esercito artificiere e antisabotatore che per primo aprì l’auto dove si trovava il cadavere di Aldo Moro, in via Caetani a Roma, il 9 maggio 1978. Moro era stato rapito proprio il 16 marzo di quell’anno e in quel giorno, 34 anni dopo, Versilia Nostra ospita Vitantonio Raso che, in pensione, vive a Viareggio. Durante l’incontro, condotto da Rossella Martina, Raso parlerà della sua autobiografia (edita da Seneca) e racconterà la sua straordinaria vita al servizio dello Stato. I 55 giorni del rapimento Moro, il ritrovamento del corpo senza vita del presidente della Dc (molto diverso da come lo abbiamo sempre immaginato) e ancora molte altre missioni compiute dal sottufficiale in quegli anni bui, quando il terrorismo di destra e di sinistra mise a ferro e fuoco il paese. Una pagina di storia che nessuno deve dimenticare narrata in prima persona da un servitore dello Stato che, senza mai avere le luci della ribalta, ha rischiato più volte la vita per difendere la libertà e la democrazia. Ingresso libero.

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